Il Castello dei Dannati
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Il Castello dei Dannati

Il Castello dei Dannati sarà una svolta per ogni fantasia, creatività, emozioni... Sentimenti trasformati in parole scritte..Racconti, poesie, G.D.R.
 
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 GdR. Labyrint (3) La storia dell'uomo Pianta

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Christine

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MessaggioTitolo: GdR. Labyrint (3) La storia dell'uomo Pianta   GdR. Labyrint (3) La storia dell'uomo Pianta Icon_minitimeMer Mar 28, 2012 3:35 pm

GdR. Labyrint (3) La storia dell'uomo Pianta Siepe_10

La storia dell'uomo Pianta

Sono il Principe dell'Indonesia, nato da secoli, oramai non rammento più la data..
Ricordo invece benissimo, quel giorno che cercavo di fuggire da un matrimonio combinato
”lungi da me una simile scelta”; la ragazza era bella , ma il mio cuore non gli apparteneva.
Come tante altre storie di cuore, io amavo una fanciulla dallo sguardo smeraldo , affascinava ogni creatura del bosco, ogni essere vivente che gli si avvicinasse cadeva ai suoi piedi, soave la sua voce; i miei sentimenti per lei erano fondati, si vedeva da distanze galattiche che l'amavo e Lei ne era al corrente.
Due semplici ragazzi innamorati si dovevano dividere per titoli nobili?
Mi rifiutai di sposare la dama consigliata, ma ella si infuriò, così mando dei suoi seguaci a rapirmi per poi sposarmi senza il mio consenso..
Una spia mi avvertì prima e così quel giorno cercai di nascondermi, ma ahimè , entrai nel labirinto..
La promessa sposa, era una strega, che incontrai subito varcato il labirinto, cercai di fuggir il più lontano possibile “anche perché ero ignaro chi fosse” , nascondendomi nella boscaglia per benino, pensavo a Smeralda , avendo premura per lei , restai nascosto per un po; quando i sentieri divennero tetri , cercai una via di uscita..Credete che la via del ritorno fu facile?
Se sono ancora qui un motivo ci sarà...
Alle prime luci dell'alba mi trovai di fronte la strega, che mi trasformò pian piano, il mio corpo si ricopri di una corteccia, le mani si trasformarono in rami, foglie che sostituirono i capelli.. Furono gli attimi più brutti della mia vita, cercai di fuggire ancora una volta, ma Lei s'infuriò ancor di più e mi fece diventare un enorme pietra che sprofondava nelle sabbie mobili , la supplicai di lasciarmi in vita, così fece, mi lasciò nel labirinto ,bloccato per l'eternità....


------------------------------------------------------------------
Alice Kingsley
Povera creatura! *Lei sa cosa significa essere promessa ad una persona che non si ama: nessuno decide al posto suo chi sposare!*
E' una storia triste la vostra.. *si inginocchia accanto all'enorme pietra*

l
Uomo Pianta
‎*Vede la givane dai biondi riccioli* Non rattristatevi giovane fanciulla, sono ormai quì da secoli, quasi non ricordo più cosa significa l'amore ed essere umani

Alice Kingsley
‎*Passa delicatamente la mano sul muschio le ricopre la pietra, guardandolo con occhi colmi di pietà*E' una cosa così ingiusta... Davvero non esiste un modo per tirarvi fuori da questa stregoneria?

Uomo Pianta
‎*sente la mano morbida accarezzargli il viso* Non posso muovermi, così non posso conoscere se o chi potra mai aiutarmi *muove i suoi occhioni * pochi sono i miei movimenti è poche persone sanno che io esisto

Alice Kingsley
‎*Gli si siede di fronte a gambe incrociate* E che ne è stato della vostra adorata? Non l'avete più rivista?

Uomo Pianta
‎*socchiude gli occhi * purtroppo non so più nulla di lei*riapre gli occhi e fissa la ragazza* Tu cosa avresti fatto al posto suo, avrà creduto che l'ho abbandonata ..forse sposata, con un nuovo amore..con tanti secoli indietro, posso pensare al peggio ..*gli occhi si riempiono di lava insanguinata*Allontanati che bruciaaa *mette in allarme la giovane *

Blackbird-Singing InthedeadOfnight
‎*Seduta sulla radica col mento poggiato ai pugni e i gomiti sulle cosce, ascolta tutta la storia del Uomo-Pianta e il suo dialogare con Alice Kingsley ....... di tanto in tanto da un occhiata triste alla sorella Christine Daae sorspirando. Solo infine con lacrime nere di commozione che gli solcano il viso, si alza e si appoggia a braccia aperte sulla guancia di quella creatura baciandola..... in silenzio senza parlare*

Alice Kingsley
‎*Si alza allontanandosi non troppo da lui senza perderlo d'occhio. Piange lacrime di lava: che cosa triste! Le viene una stretta al cuore vederlo così.* Mi dispiace...

Christine
‎*Si allontana di scatto urlando* ragazze quello è fuoco!* cerca di avvertire Sheridan , poi volgendo la parola ad Alice * Come mai vedo sangue ? *Gli occhi della strana creatura versano un fiume incandescente , tutte le foglie attorcigliate al suo viso, si bruciano*Non Piangere.. Non Piangere ti prego, brucerai tutto! *esclama impaurita *

Blackbird-Singing InthedeadOfnight
ODEIIIIIIIIIIIIII *fa un balzo all'indietro per non imbrattarsi i piedi di quel liquido prodotto dai suoi occhi... era fluido come il sangue ma bollente come la lava.... arretra di un passo alla volta man mano che il fluido avanzava* Ti prego Uomo ti prego non piangere

Uomo Pianta
‎*Singhiozza come un pargolo in punizione* Perdonatemi questo è un altro dilemma della mia vita *cerca di frenare il pianto* La malvagia donna che mi tramutò così, fece in modo che le mie radici arrivassero fino al centro della terra, il suo incantesimo non si fermò ad una semplice trasformazione, le sue parole furono crudeli, pungenti : “ Ad ogni tua emozione i tuoi piedi si allungheranno diventando tutt'uno con la terra, ogni tua lacrima vedrà bruciare la vita a te più vicina, ogni tuo malessere sarà tempesta di cristalli ghiacciati; il rovescio del fato cadrà su chi ti amerà” * Proferì alle ragazze tutte le parole pronunciate dalla malvagia strega* Nessuno potrà mai aiutare un essere così, potrebbero finire male..sono destinato ad essere solo, nessun amore, nessun amico per sempre..
*Triste nel suo dramma fissa il sentiero ormai buio*

Christine
‎*Ascolta commossa , tutta la storia, comprende bene che lei nel suo piccolo non può far nulla per lui, allora gli dona una melodia con la sua soave voce* Non posso fare molto per te mio Principe* si avvicina accarezzando il naso, attorno ai piedi di Christine ci sono solo ceneri* Un tuo sguardo verso la Luna , sarà un incrocio di pensieri, Tu dolce creatura *intona un musichetto incantato *.. Ovunque andrò , ci incroceremo sempre, osserva la Luna piena soave creatura, vedrai i miei occhi che ti sorridono *Christine continua ad accarezzare la strana creatura, quando tutto attorno a loro diventa tenebra* Ormai è giunta la sera , dovremmo proseguire.* Si volta verso Alice e Sheridan *

Blackbird-Singing InthedeadOfnight
*Sheridan si accorge solo ora che il tramonto è cominciato e alle prime note della melodia intonata da Christine Daae e sentendo la trasformazione prenderle con dolore la carne, fugge cercando un riparo dagli occhi delle due amiche.*


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