Ombra fra le ombre

Admin Messaggi : 148 Data d'iscrizione : 24.09.11

Proprio così un’ombra fra tante, un riflesso del passato che è cresciuto diventando lo spiraglio del futuro. Non importa quale strada abbia dovuto imboccare, quante notti insonni e umide abbia trascorso a farsi mille domande. C’è un momento per tutto era solito ripetere un noto filosofo del quale adesso mi sfugge il nome. C’è un momento in cui puoi alzare le spalle e non pensare a niente e uno in cui non puoi; ci sono attimi che passano talmente veloci che non ti rendi conto di averli davvero vissuti e ci sono attimi che lenti scorrono dentro ogni tuo frammento lasciando solchi profondi che col tempo si riveleranno utili guide.
Ombra fra le ombre perché a questo si riduce la vita: un immenso puzzle di colori e grigi in chiaro scuro dove il bianco e il nero creano le ombre che noi vogliamo dare al tutto. E’ così, inutile illudersi: sofferenza o gioia sono portate direttamente da noi nelle nostre vite e siamo noi che le allontaniamo… non ce ne accorgiamo molto spesso, a volte invece ci fa comodo questo gioco elastico di fitte al cuore e allegria incontenibile. E’ forse codardia la nostra? No. E’ semplicemente voglia di vivere la propria imperfezione cullandoci nelle proprie angosce e rotolarsi nella felicità dei momenti che riusciamo a ritagliarci.
Così capita di perdersi in uno sguardo che mai avevi immaginato potesse trasmetterti sensazioni tanto forti e ti lasci andare come se fosse la cosa più naturale del mondo senza pensare, senza i se e i ma che la mente inutilmente ti presenta davanti… salvo poi riconnettersi alla realtà e sorridere sull’ironia di merda del proprio destino. Oppure si piange nel silenzio di un pomeriggio autunnale, seduto su umida erba osservando due bimbi che tirano calci a un pallone più grande di loro, una palla che rotolando mischia in te stesso tutto ciò che hai provato dal tuo primo vagito fino a quel momento ponendo alla tua attenzione nuovi punti di vista. Così, un pomeriggio che doveva esser preda della malinconia che accompagna la mia vita fin da quando ne ho memoria, diventa un enorme rebus da decifrare, senza immagini o lettere d’aiuto ma solo il tuo animo nudo di fronte alla realtà che stai calpestando. A questo punto capisci di esser un’ombra fra le ombre, un’esistenza in mezzo a tante altre, comprendi che se gli altri sono felici almeno in apparenza potresti esserlo anche tu nella realtà e non soltanto in apparenza come adesso sei.
Questo è il viaggio che intraprenderà quest’ombra malinconica e un po’ instabile, un viaggio senza una meta attraverso la nebbia che ogni nuova svolta ti pone davanti. Toccare con mano la realtà per quella che è, piangere e disperarsi se si prova dolore o ridere a crepa pelle se si è felici senza più nascondere niente… avere una maschera sul volto non serve praticamente a niente se non ad illudersi di compiacere chi ci sta davanti apparendo raggianti e solari anche quando dentro sei praticamente morto. E allora proviamo a rianimare quest’anima data forse un po’ troppo presto per dispersa, può darsi abbia ancora qualcosa da dire o magari no… ma anche se così fosse, stavolta non si torna più indietro, sono già un’ombra che cammina, la mia esistenza è già impalpabile così com’è.

Ombra fra le ombre Igor10

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