Christine
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Data d'iscrizione : 06.11.11
 | Titolo: Mi presento a Voi  Gio Nov 17, 2011 1:02 pm | |
| Christine è il mio nome, nata in un paesino vicino Uppsala; mia madre morì quando ero ancora piccola .
Rimasi sola con mio padre, Gustave Daaè; era un famoso violinista, ma io l'adoravo ancor di più quando
iniziava a raccontarmi le sue numerose fiabe,la mia preferita era quella del "L' Angelo della Musica"..
Il nostro girovagare per il mondo ci portò alla conoscenza del Professor Giry, che ci condusse a Göteborg e poi a Parigi,
per provvedere alla mia formazione. Dopo la morte di mio padre, fui adottata da Madame Giry ..
Ho vissuto sempre all' interno del teatro insieme al corpo di ballo; ogni giorno mi recavo nella cappella del teatro per accendere un cero e pregare. Una sera sentii una voce meravigliosa, ero sicura che fosse Lui, " l'Angelo della Musica" mandatomi da mio padre, così presi lezioni di canto da quella misteriosa voce "Il Fantasma dell'Opera".
Ero devota e leale al Fantasma finché un giorno il teatro fu comprato dal Visconte Raoul de Chagny;
conoscevo benissimo il Visconte, da piccoli eravamo vicini di casa, mi chiamava " Dolce Lotti".
Quando gli occhi di Raoul e i miei si incrociarono, il nostro amore si riaccese.
Questo scatenò la furia del Fantasma, che fece di tutto per allontanarci, voleva la sua Musa tutto per sé;
la sua genialità divenne follia. Mi catturò portandomi nei suoi oscuri abissi, mostrandomi dove viveva,
dichiarando il suo amore e tutto quello che mi aveva insegnato; pretendeva la mia lealtà , su tutto, anche sull'amore;
ma io non potevo, il mio amore non era per Lui ; in fondo al suo cuore "il Fantasma" ne era ha conoscenza,
ma non voleva accettarlo. Madame Giry indicò a Raoul il modo per arrivare negli abissi del Fantasma;
Raoul si precipitò per salvarmi, ma fu catturato anch'esso, il Fantasma mise ha dura prova il mio amore per Raoul, chiedendomi di scegliere fra i due. Fu lì , che il Fantasma comprese che non l'amavo, e nella sua disperazione è di follia,
un attimo di lucidità lo portò alla ragione, è così ci rese liberi di vivere il nostro amore..
Dopo l'accaduto, nel 1888, Io e Raoul ci trasferimmo a Londra dove mi chiese di sposarlo;
viviamo attualmente qui , nei pressi di Londra, dove molti misteri ci avvolgono..  [right][justify] | |
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